Rivelatore di placca | Studio Dentistico Calvi

Il rivelatore di placca: cos'è e perché usarlo

Lavarsi i denti almeno 2 volte al giorno e utilizzare il filo interdentale quotidianamente sono le armi più importanti per prevenire le malattie gengivali e qualsiasi problema legato ai denti. L’obiettivo è rimuovere la maggior quantità possibile di placca batterica, il biofilm sottile responsabile delle patologie a carico di denti e gengive. Ma come fai a sapere che i tuoi sforzi sono realmente efficaci? Con il rivelatore di placca!


Hai appena finito di lavarti i denti e hai anche passato il filo interdentale: come fai a sapere se hai fatto un buon lavoro e svolto un’igiene profonda? Passare la lingua sui denti generalmente può darti delle indicazioni molto utili: se scorre sui denti senza incontrare ostacoli e la superficie ti sembra liscia allora sei un virtuoso dello spazzolino; se, invece, al tatto i denti appaiono ruvidi e riesci ancora a percepire la presenza di piccoli residui di cibo allora dovresti ripetere l’operazione dedicando un’attenzione maggiore.
Questo “test della lingua“, come viene definito in modo colloquiale, ti dà solo un’idea approssimativa di quanto bene stai rimuovendo la placca, il sottile film batterico che si forma sui denti e che è la causa principale dei più comuni problemi dentali. La placca può essere davvero subdola: si “nasconde” negli angoli e nelle fessure delle superfici masticatorie dei denti, intorno al bordo gengivale e tra i denti.

Rivelatore di placca: che cos’è?

Allora, come fai a sapere se stai effettivamente eliminando la placca? Un modo efficace è quello di utilizzare un rivelatore di placca. Un agente rivelatore di placca è una formulazione che, quando applicata sui denti, tingerà temporaneamente di un colore ben visibile la placca batterica presente.
Questo prodotto per l’igiene dentale che puoi facilmente acquistare in farmacia, si trova sotto forma di:

  • tampone
  • compresse o pastiglie
  • soluzione orale

 

Nessuna delle sostanze coloranti presente negli agenti è in alcun modo nociva per l’essere umano.

Come si usa il rivelatore di placca?

Dopo aver lavato accuratamente i denti (ti ricordiamo che è sempre preferibile impiegare dai 2 ai 3 minuti per lo spazzolamento) e aver passato il filo interdentale, l’agente che hai scelto seguendo le semplici istruzioni indicate:

  • il tampone (simile a un cotton fioc) va passato con attenzione su tutte le superfici dei denti
  • le pastiglie, sicuramente il metodo di rilevazione più usato, vanno fatte sciogliere in bocca distribuendo la saliva sulla superficie dei denti per almeno 30 secondi; una volta concluso il processo di distribuzione si può sputare e verificare allo specchio la presenza della placca evidenziata dalla colorazione
  • la soluzione orale è simile a un collutorio con cui effettuare un risciacquo di almeno 30 secondi che poi andrà sputato per poter vedere allo specchio la placca rivelata

 

In commercio potrai trovare anche rivelatori di placca a doppia colorazione per distinguere la placca più vecchia da quella più recente.

A cosa serve?

La colorazione della placca non solo ti aiuta a vedere quanto bene hai usato spazzolino filo interdentale, ma può anche mostrare le aree che necessitano di una igiene più accurata. Ad esempio, se noti che la colorazione si concentra sul bordo gengivale, ciò potrebbe significare che lo spazzolino non raggiunge in modo efficace in quell’area. In questo modo, puoi sfruttare il rivelatore di placca perfezionare la tua igiene orale quotidiana.
La colorazione svanisce in poche ore, quindi ti consigliamo di programmare l’operazione in un giorno in cui sai di rimanere a casa.

L’igiene professionale allo Studio Dentistico Calvi

Il test più importante rimane comunque la seduta di igiene professionale da effettuare una volta ogni sei mesi e che potrà valutare davvero l’efficacia dell’igiene orale domiciliare. Contattaci per prenotare la tua prossima pulizia dei denti!


L’importanza della prevenzione orale

“Prevenire è meglio che curare” dice il detto. Mai come prima d’ora questa frase fu più vera. Questo vale anche per la prevenzione orale: poche e semplici regole possono infatti ridurre l’incidenza di carie e altre patologie e anche le visite dal dentista. In questo momento di emergenza vogliamo invitarti a fare più attenzione alla cura dei tuoi denti: basta solo prendere qualche buona abitudine e dedicare del tempo ad alcuni piccoli gesti quotidiani in più.
Ognuno ha però delle necessità specifiche. Partiamo da un ripasso generale!


Prevenzione orale: consigli per tutti

Il nostro cavo orale non è un organismo immutabile, ogni volta che ingeriamo qualche alimento ne modifichiamo il Ph e lasciamo residui che potrebbero portare alla formazione di placca e tartaro. Vediamo allora alcune regole base per una corretta prevenzione orale.

  • Fai attenzione allo spazzolino: le setole possono essere più o meno dure, a seconda della tua sensibilità dentale. L’importante è che, una volta che le setole inizieranno a deformarsi piegandosi, si cambi lo spazzolino per non rischiare di usarne uno troppo vecchio e quindi poco efficace.
  • Lavati i denti con costanza: esegui l’igiene orale domiciliare tre volte al giorno, per almeno 2 minuti, con spazzolino elettrico o manuale e dentifricio. Non dimenticarti anche di utilizzare filo interdentale o lo scovolino due volte al giorno, il mattino dopo la colazione e la sera dopo cena.
  • Togli qualche vizio e fai una vita sana: per essere sicuro di mantenere realmente in salute i tuoi denti dovresti anche avere una corretta alimentazione completa di frutta, verdura. Se fumi… meglio smettere!

Consigli per chi porta l’apparecchio per i denti

  1. Con l’apparecchio è necessario prestare un po’ di attenzione in più all’igiene giornaliera: utilizza uno scovolino per accertarti di pulire bene tutti gli interstizi, fra i denti ma anche fra placche e fili.
  2. Evita i cibi che potrebbero incastrarsi e rendere difficile la pulizia, come gli ortaggi filamentosi o i cibi troppo duri o appiccicosi.
  3. Mantieni le labbra idratate, soprattutto se sei all’inizio del trattamento: potrebbero seccarsi facilmente.
  4. Se l’apparecchio ti provoca dolore, un buon metodo è quello di mangiare cibi freschi in modo da dare sollievo alla bocca.
  5. Se un ferretto o un bracket si staccano dandoti fastidio, contattaci e ricoprili momentaneamente con la cera ortodontica (acquistabile in farmacia). Se a staccarsi è uno dei bracket alla fine del filo, toglilo e mettilo da parte: lo si potrà recuperare alla prossima visita!
  6. Nel caso si tratti dell’apparecchio trasparente, poni particolare attenzione alla pulizia delle mascherine: lavale con acqua fredda e con uno spazzolino morbido. Non usare il dentifricio ma un prodotto specifico e sciacquale a lungo con acqua corrente.

Consigli per chi ha posizionato un impianto

  1. Poni particolare attenzione all’igiene quotidiana: specialmente in seguito ad un’operazione, è fondamentale mantenere il cavo orale sano e privo di batteri. 
  2. Dedicati alla cucina: puoi provare dei piatti nuovi e appetitosi! Evita gli ortaggi filamentosi o i cibi troppo duri, ma non privarti di frutta e verdura: i denti si mantengono sani con l’igiene ma anche apportando i giusti nutrienti al corpo.
  3. Se noti un principio di infiammazione o del dolore anomalo nella zona dell’impianto, contattaci!

Mantenimento dentiera

Se porti la protesi mobile, la pulizia dei denti a casa è comunque importantissima! Ricordati queste indicazioni:

  1. Mantieni sempre la protesi nel liquido quando non la utilizzi: la secchezza potrebbe rovinarla!
  2. Mantieni le buone abitudini di pulizia: per il lavaggio della dentiera, acqua tiepida (non calda) e prodotto specifico. Lasciala a bagno il tempo necessario e poi spazzola per rimuovere la placca a fondo.
  3. Se usi la protesi da poco tempo, probabilmente devi ancora farci l’abitudine. Puoi masticare lentamente e a lungo il cibo durante i primi pasti e di tanto in tanto masticare una gomma senza zucchero (che non si attacchi ai denti) per accelerare il processo di adattamento.
  4. Meglio togliere la protesi di notte, o per qualche ora durante il giorno, in modo da permettere alle gengive di ossigenarsi.

Speriamo che questo articolo possa tornare utile a te o a qualcuno dei tuoi famigliari. Certe abitudini sono scontate, ma proprio per questo a volte le dimentichiamo. E per qualsiasi altra informazione non esitare a contattarci!